5 attaccanti da doppia cifra da puntare al Fantacalcio – Guida all’Asta del Fantacalcio 2024/2025

Oggi parliamo di attaccanti: cinque profili da doppia cifra da puntare al Fantacalcio.

Il primo nome di cui voglio parlarvi è quello di Milan Djuric del Monza. Centravanti di esperienza molto fisico, classica torre molto abile nel gioco aereo e che di testa è una sentenza per le difese avversarie. Al netto di eventuali voci di mercato che al momento non sembrano esserci, il nuovo allenatore dei brianzoli, Alessandro Nesta, ripartirà da lui in attacco. Il bosniaco è un attaccante che si porta dietro la nomina di attaccante poco prolifico, ma sappiamo bene che non è così: lo scorso anno ha messo a referto 9 gol tra Verona e Monza e nel prossimo ha tutto per provare nuovamente l’assalto alla doppia cifra. Non è un attaccante di primissimo piano al Fantacalcio, questo sì, ma resta comunque un valido terzo o quarto slot d’attacco, a seconda della numerosità della lega. Quanto spendere per Djuric all’asta del Fantacalcio? Determinare il prezzo non sarà semplice perché molto dipenderà dalla vostra strategia e dal numero di partecipanti perché da terzo slot in leghe numerose può essere pagato di più che da quarto in leghe meno numerose, ma indicativamente tra il 5 e il 10% non dovreste spendere molto e compromettere il vostro investimento in chiave fantacalcistica.

Secondo attaccante: Nico Gonzalez della Fiorentina. Obiettivo doppia cifra raggiunto la scorsa stagione, al terzo anno di Serie A: adesso è arrivato il momento di provare a ripetersi, perché le potenzialità ci sono tutte. Ma dovrà farlo con un nuovo allenatore, che non sarà più Vincenzo Italiano: con Raffaele Palladino ci sono tutti i presupposti per poterlo fare, perché la squadra toscana potrebbe cambiare il modo di attaccare: dovrebbe sfruttare diversamente la costruzione del gioco sulle corsie laterali, arrivando meno al cross e provando con i suoi esterni offensivi ad attaccare in modo molto pericoloso le difese avversarie. In virtù di ciò, Gonzalez potrà sì partire molto largo per provare a convergere al centro ma potrebbe farsi trovare pronto già nel cosiddetto mezzo spazio, avvicinandosi molto di più alla porta. Ovviamente sperando che non ci siano infortuni a torturarlo, come accaduto nei primi anni alla Fiorentina. E sulla carta dovrebbe essere il rigorista: la scorsa stagione ne ha sbagliato qualcuno, vedremo se avrà recuperato la lucidità per provare a incaricarsi di nuovi tiri dal dischetto. Come gestirlo al Fantacalcio? L’argentino è il classico terzo slot d’attacco in grado di sporcare molto bene le statistiche, visto che oltre ai gol ci sarà da attendersi anche un paio di assist. Potenzialmente può valere un investimento da 10% del budget, credito più credito meno a seconda della strategia.

Il terzo nome è quello di Nikola Krstovic del Lecce. Arrivato in Serie A poco prima della prima giornata di campionato, ha inizialmente stupito tutti con 4 gol nelle prime 7 presenze, salvo poi rivelarsi essere un attaccante molto discontinuo. Sicuramente il rendimento della squadra salentina non lo ha aiutato, anzi ha contribuito tanto alla sua discontinuità, soprattutto sotto la gestione D’Aversa. La situazione è cambiata con Gotti, che ha cambiato qualche principio di gioco e ha consentito all’attaccante montenegrino di poter tornare a essere decisivo sotto porta. Ha chiuso la prima stagione in Serie A con 7 gol, poteva arrivare alla doppia cifra ma sono convinto che possa raggiungere tale traguardo quest’anno: alla fine Krstovic è sempre pericoloso, i tiri a partita lo scorso anno sono risultati 2,63 di media a gara e quelli in porta 0,63. Numeri che in media, con una maggiore precisione e una maggiore fortuna, vedasi il rigore col Frosinone, dovrebbero portare proprio all’obiettivo dei dieci gol. E poi è il rigorista della squadra: i tiri dal dischetto lo potranno aiutare, e non poco, a segnare. Quindi cosa fare con Krstovic al Fantacalcio? A mio avviso è il classico terzo slot d’attacco da acquistare intorno al 10% del budget, ma attenzione: va valutato attentamente il sentiment attorno al suo nome perché potrebbe avere poco hype e quindi potrebbe essere acquistato senza arrivare a spendere delle grosse cifre.

Il quarto attaccante che ha la potenziale doppia cifra di gol come obiettivo è Lorenzo Lucca dell’Udinese. Centravanti molto fisico non bellissimo da vedere, ma quando vuole sa essere molto efficace. Da monitorare le voci di mercato in entrata e in uscita in casa friulana e soprattutto cosa accadrà nel precampionato col nuovo allenatore, ma ai nastri di partenza l’ex Pisa si presenta come il titolare in attacco della squadra bianconera. È molto abile nel gioco aereo e mi aspetto che possa fare molto la differenza sotto questo frangente, ma dovrà essere più freddo sotto porta: qualche errore tecnico di troppo gli ha impedito di segnare qualche gol in più. Nel complesso ha chiuso con 8 gol e 4 assist la sua prima stagione in Serie A: bottino niente male e migliorabile soprattutto dal punto di vista realizzativo, anche perché non va sottovalutato il fatto che ha giocato in una delle peggiori versioni dell’Udinese per la maggior parte della stagione e che se i problemi venissero risolti il suo rendimento non potrebbe fare altro che migliorare. Basti pensare che i suoi numeri in campo non erano già malaccio: 1,65 i tiri a partita di media, 0,7 le conclusioni nello specchio. La strada verso la doppia cifra sembra essere intrapresa. Ma cosa fare all’asta del Fantacalcio? Lucca è il classico terzo slot d’attacco da acquistare al 10% del budget, con possibili variazioni da poter adoperare in base alla propria strategia.

Per concludere, il quinto e ultimo attaccante di cui voglio parlarvi è Duvan Zapata del Torino. Il centravanti colombiano ha fatto molto bene con Juric, dimostrando di poter dire la sua dopo alcune annate negative con la maglia dell’Atalanta. Rispetto ai nomi di cui vi ho già parlato, a livello realizzativo è quello che riesce a dare maggiori garanzie, avendo già raggiunto la doppia cifra di reti in Serie A per ben sette volte. Gli anni passano anche per lui, è un classe 1991, ma a 33 anni ha ancora tanto da dare al Fantacalcio. Juric lo ha rivitalizzato, l’asse con Bellanova ha funzionato benissimo, ma adesso con Vanoli il nuovo Torino va sicuramente studiato da zero perché cambieranno dei principi di gioco: al netto di ciò, Zapata resta un profilo da potenziale doppia cifra di reti e mi aspetto che possa raggiungere questo traguardo anche quest’anno, magari segnando qualche gol in più del previsto. In quale slot inquadrarlo? Difficile dirlo ora, sarà necessario conoscere esattamente la composizione del listone per potersi esprimere meglio: può essere qualcosa in più del classico terzo slot d’attacco, un secondo insomma, ma prima di dirlo con precisione è opportuno sapere chi sono tutti gli attaccanti del listone. Quanto investire per lui all’asta del Fantacalcio? È una garanzia a livello realizzativo ma il rischio infortuni non va sottovalutato, a Bergamo nelle ultime stagioni ha sempre fatto fatica a trovare continuità e lo scorso anno a Torino ha stupito tutti per la sua tenuta fisica, quindi non ci spenderei tantissimo: il 10-12% a mio avviso rappresenta il prezzo ideale, arriverei comunque fino al 15% ma non andrei oltre perché a quel punto un suo eventuale flop potrebbe pesare non poco sugli esiti della stagione fantacalcistica della propria rosa.