Cinque semitop da puntare al Fantacalcio: scopriamoli insieme.
Il primo semitop di cui voglio parlarvi è Benjamin Pavard dell’Inter. Sento la necessità di fare il suo nome perché in queste settimane di studio intenso, matto o disperato, sul suo nome c’è poco hype e c’è il rischio che possa venire sottovalutato. Lo scorso anno la scena se l’è presa il braccetto di sinistra, Bastoni, ma non bisogna dimenticare che il difensore francese ha caratteristiche simili in fase di impostazione e di accompagnamento dell’azione, dunque mi attendo che possa fare meglio rispetto allo scorso anno. Sulla sua titolarità non ci sono dubbi, poi mi aspetto che possa essere un interessante profilo in chiave modificatore: quando ha giocato, nel 95,2% dei casi ha portato la sufficienza e nel 57,1% delle gare a voto il voto minimo è stato il 6,5, quindi mi attendo che possa continuare a macinare belle prestazioni anche quest’anno. In più occhio ai passaggi chiave: in media erano 0,43 a partita e continuando così, magari migliorando, lecito attendersi anche degli assist. Ma quanto pagarlo all’asta del Fantacalcio? Consapevoli che si tratta di un difensore importante, non commettete l’errore di non puntarci. Personalmente non andrei oltre il 3% del budget per lui, ma credo che si potrebbe pagare anche qualche credito in meno.
Secondo nome, sempre in difesa: Fikayo Tomori del Milan. Il centrale difensivo inglese non viene da due anni positivi: due stagioni fa fu un autentico disastro dopo le ottime prove offerte per la vittoria dello Scudetto, nella scorsa è parso in ripresa, ha segnato 4 gol ma al netto di ciò le uscite a vuote sono state numerose. La sensazione è che l’ex Chelsea, seppur a livello individuale abbia saputo reggere la difesa uomo su uomo a tutto campo impostata da Pioli, abbia sofferto non poco quella che a livello collettivo si è manifestata come una generale disorganizzazione tattica: una partita su cinque lo scorso anno è risultata insufficiente e per un difensore come lui questo dato è negativo. Con Fonseca ci si aspetta un miglioramento della fase difensiva della squadra rossonera e di questo Tomori ne beneficerà sicuramente: i suoi bonus sono sporadici, non fatevi ingannare dal bottino dello scorso anno perché non è detto che lo ripeta, ma ha tutto per tornare a essere un buon profilo da modificatore. Quanto pagarlo all’asta del Fantacalcio? Niente spese folli, sia chiaro, ma tra il 2 e il 3% credo che lo si possa prendere tranquillamente. E attenti perché in alcune leghe il suo prezzo crollerà.
A centrocampo, tra i semitop, occhio a Tomas Suslov dell’Hellas Verona. La premessa sui giocatori scaligeri è sempre la stessa: il calciomercato, con questa squadra, non va mai sottovalutato perché è un niente che il giocatore possa improvvisamente trasferirsi, anche all’estero. Ma se resta, le premesse per una buona stagione ci sono tutte. Nella prima annata in Serie A ha chiuso con 3 gol e 5 assist: dovrebbe giocare come esterno offensivo sulla corsia di destra in una posizione che nello scacchiere tattico di Zanetti potrebbe valorizzarlo non poco e dove potrebbe migliorare il suo bottino di bonus. Cosa aspettarsi? 4-5 gol sono alla sua portata, ma occhio agli assist perché possono essere di più: nel suo primo anno in Italia ha dimostrato di essere, con i suoi 0,88 passaggi chiave a partita, un ottimo rifinitore. E invece quanto pagarlo all’asta del Fantacalcio? In questo caso vi chiedo solo di pazientare qualche giorno, le fasce stanno per uscire ma prima sarà reso pubblico l’atteso listone: la presenza o meno nel reparto di centrocampo di alcuni esterni offensivi può condizionare tantissimo la percentuale di spesa da dedicare all’acquisto dello slovacco. Intanto, monitoratelo.
Adesso passiamo all’attacco. Un giocatore che considero semitop è Mateo Retegui del Genoa: sicuramente non è al livello delle primissime scelte o dell’ultimo nome di cui vi parlerò tra poco, ma il potenziale per far bene c’è e lo vedo nettamente avanti rispetto a tanti terzi slot da doppia cifra. Nella sua prima annata in Serie A ha collezionato solo 7 gol e 2 assist: un bottino troppo magro ma condizionato da un infortunio al legamento collaterale del ginocchio che lo ha tenuto tanto tempo lontano dai campi da gioco. Al netto di ciò, l’italo-argentino è un attaccante completo che sa fare molto bene tante cose: è forte di testa, sa calciare molto bene e sa come attaccare la profondità, dunque in una stagione in cui riesce a trovare continuità fisica e a giocarle tutte a mio avviso la doppia cifra di reti è l’obiettivo realizzativo minimo che ci si può aspettare da lui. E occhio alla questione rigori: lui dal dischetto è molto bravo, ha davanti Gudmundsson, ma se l’islandese parte, e non lo si può escludere in questo momento, può diventare in corsa il nuovo rigorista. Quanto pagarlo all’asta del Fantacalcio? Credito più, credito meno, è un attaccante che lo si può pagare tra il 10 e il 13% del budget, ma attenzione a non fare paragoni con quanto accaduto la scorsa estate, quando il suo nome era inspiegabilmente in hype: quest’anno non escludo che lo si possa addirittura pagare meno del previsto.
E per concludere voglio dare spazio a uno dei semitop d’attacco presenti nel listone: Marcus Thuram dell’Inter. Il francese è il profilo ideale per la squadra nerazzurra e nel primo anno in Italia lo ha dimostrato: sa attaccare molto bene la profondità e le sue doti tecniche gli permettono non solo di concludere molto bene in porta, anche se non è un bomber e qualche errore di troppo ogni tanto lo commette, ma anche di rifinire l’azione per i propri compagni di squadra e in una formazione così offensiva l’obiettivo doppia cifra di reti può essere raggiunto e superato, tenendo d’occhio anche gli assist. Lo scorso anno sono stati 7, con 13 gol, quest’anno i margini per ripetersi ci sono. Ma non commetterei l’errore di sopravvalutarlo troppo e di metterlo alla pari di gente come Lautaro e Vlahovic o anche di Scamacca: lecito aspettarsi che possa fare cose molto buone, ma a mio avviso non è uno dei primi 4-5 attaccanti del listone. Senza dimenticare che quest’anno ci sarà la concorrenza importante di Taremi: lo scorso anno ha giocato 34 volte da titolare, questa stagione i suoi minuti caleranno tanto e partirà molte volte in più dalla panchina. E avere un minutaggio minore può significare realizzare meno bonus, ma non è detto: piuttosto, rispetto alla scorsa stagione, i rischi da fronteggiare in merito a un suo possibile acquisto dovrebbero aumentare proprio perché gestirlo al Fantacalcio sarà meno facile. Ovviamente non dimenticate che si tratta di un attaccante importante e che al prezzo giusto va acquistato: tra il 20 e il 25% del budget è un profilo che va preso in rosa, ma il suo è un prezzo che potrebbe variare tanto in base al momento in cui viene fatta l’asta. Per esempio, nelle prime aste mi attendo che il suo prezzo possa essere maggiore, proprio perché lui è comunque una certezza e attualmente qualche profilo che dia le giuste sicurezze manca nel listone, mentre a settembre, quando la situazione sarà più definita, il suo prezzo potrebbe subire meno oscillazioni e stabilizzarsi intorno al ragionevole valore che vi ho già indicato.