Italia, giorno 0.
O, semplicemente, solo 7 anni di ritardo. Sette anni in cui il Fantacalcio ha provato ad allargare i suoi confini in ambito europeo con le Euroleghe, una modalità di gioco particolare che si caratterizza per una peculiarità che per molti, ormai diverso tempo fa, poteva avere dell’incredibile: giocare al Fantacalcio con i giocatori dei migliori cinque campionati europei. Italia, Inghilterra, Francia, Germania e Spagna: Messi, Ronaldo, Lewandowski, Mbappè, Haaland, Vinicius Junior e Bellingham, solo per citare alcuni dei giocatori su cui è stato ed è possibile puntare per chi ha deciso di mettersi in gioco con Euroleghe. Come me, per esempio, partecipante di primo pelo dal 2017: c’ero quando ancora vi erano solo alcuni calciatori acquistabili per ciascuna squadra e ci sono adesso con ben 36 squadre da analizzare nel dettaglio e che possono essere fonte segreta di bonus. E vista la crescente richiesta di gran parte della community, arriva l’attesa guida a Euroleghe Fantacalcio: compagine per compagine provo ad analizzare per voi tutti i profili per i quali si consiglia il loro acquisto. Prima di partire con l’analisi, però, mi sembra doveroso introdurvi a livello strategico nel mondo chiamato Euroleghe. Il primo consiglio che voglio darvi è quello di non fossilizzarvi troppo sulla Serie A: sì, ci sono giocatori importanti, ma se volete provare a vincere può essere maggiormente conveniente pescare dall’estero, perché ci sono squadre e calciatori davvero interessanti in chiave bonus e che potete pagare anche meno del previsto. E non fatevi ingannare dai nomi importanti, soprattutto in porta e in difesa: ci sono tantissimi giocatori molto conosciuti, ma a livello fantacalcistico l’obiettivo è sempre uno e uno solo, ovvero acquistare giocatori da Fantacalcio, quindi sarebbe opportuno indirizzare il proprio budget verso pedine che potrebbero ripagarvi lautamente a suon di bonus e bei voti. Squadra per squadra, escludendo per ovvi motivi le italiane, proviamo a capire chi può essere utile e chi no: se giocate a Euroleghe, è questo il momento decisivo da cogliere per provare a costruirsi un vantaggio competitivo rispetto ai vostri avversari. Doverosa precisazione prima di partire: parlerò di numeri, ma solo di quelli relativi al mondo Euroleghe, che, avendo un calendario che non combacia totalmente con quello dei maggiori campionati europei, sono per forza di cose diversi da quelli che potete trovare nei siti di riferimento di stampo calcistico.
L’Arsenal, dall’arrivo di Arteta, è una delle migliori squadre in chiave Euroleghe: disputa campionati di alta classifica e se cercate i classici profili affidabili, a partire dalla porta, con i Gunners potete stare tranquilli. A centrocampo un nome che può spostare tanto gli equilibri è Odegaard: 14 gol e 4 assist due anni fa, 6 gol e 7 assist la scorsa stagione. Top di reparto tra i centrocampisti, è in grado di garantire bei numeri e va puntato con decisione. Presterei attenzione, invece, ad Havertz: è listato attaccante e gioca come falso nove, ma non mi attenderei numeri troppo diversi dalla classica doppia cifra. Insomma, non è un profilo che ti cambia le sorti del Fantacalcio, per lo meno al Classic: al Mantra, invece, è listato T/A e se sfruttato come T può essere devastante. Rimanendo in ambito Classic, credo che in attacco Saka possa fare meglio: è il rigorista della squadra e nonostante giochi esterno è un profilo da doppia doppia, ovvero doppia cifra di gol e assist. In un ipotetico tridente offensivo è un profilo che la sua bella figura la fa sempre. Anche lui è molto interessante al Mantra: è listato W/A e come W ha i numeri per avere un impatto incredibile. Chi non va sopravvalutato è Gabriel Jesus: l’attaccante brasiliano al Manchester City e nella prima parte della sua esperienza all’Arsenal era una macchina da gol, ora si è un po’ perso, di conseguenza eviterei spese folli per lui.
In casa Aston Villa il profilo consigliato è uno e uno solo: Watkins è il centravanti della squadra e ha dimostrato di avere la giusta regolarità per timbrare il cartellino, dunque se cercate un profilo da 12-15 gol da integrare nel vostro tridente offensivo può essere l’attaccante che fa per voi, anche perché, a meno di hype clamorosi dovuti al gol all’Europeo, non dovrebbe pagarsi tantissimo. Sempre in attacco occhio a Bailey, ma come scommessa: evitate puntate folli su di lui, sicuramente può avere le capacità per far bene ma non è detto che vi garantisca un discreto bottino a livello fantacalcistico. Insomma, se va bene possono essere 7-8 gol e altrettanti assist, ma se va male possono essere circa la metà. Un valido profilo low cost per il centrocampo può essere Mcginn: lo scorso anno 4 gol e 3 assist per lui, può giocare anche sulla fascia e a pochi crediti può essere un investimento che può valere la pena fare. La scommessa è Rogers: è partito titolare alla prima di campionato sulla trequarti ed è listato centrocampista, un credito lo si potrebbe puntare.
Classica squadra ancora tutta da inquadrare è il Brighton. Con De Zerbi lo scorso anno qualcosa non ha funzionato sul piano degli infortuni, con Hurzeler si azzerano le gerarchie ma per Euroleghe credo che questa possa essere una squadra con del potenziale ma allo stesso tempo è opportuno tenere a mente che più di certezze si deve fare i conti con delle vere e proprie scommesse. Per esempio, a centrocampo Enciso era un nome che mi intrigava non poco lo scorso anno: infortunatosi a inizio stagione non ha reso come da aspettative e chissà che non possa essere il suo anno. Sempre a centrocampo, Adingra può essere una pedina interessante: è reduce da 5 gol in Euroleghe, se riesce a confermarsi può essere un profilo niente male, ma l’unico dubbio riguarda proprio le gerarchie offensive che ancora non sono chiarissime. In attacco Mitoma e Joao Pedro sono altre due scommesse da fare a pochi crediti, occhio soprattutto al secondo in quanto rigorista. Chi non va sopravvalutato è Welbeck: rischiate di pagare il nome.
In attesa di capire chi sarà a giocare come centravanti, nel Chelsea il nome che vi consiglio in assoluto di puntare è Cole Palmer: listato centrocampista, gioca nel tridente offensivo ed è un qualcosa in più di un bug di ruolo. 16 gol e 8 assist lo scorso anno, rigorista, fantacalcisticamente devastante su Euroleghe: a centrocampo deve essere vostro, se giocate al Classic, ma attenzione anche al Mantra, dove è listato W/T e potrebbe essere un bug davvero interessante proprio perché vi permette di schierarlo insieme ad almeno altri due giocatori molto offensivi. In attacco, in attesa del calciomercato, si può provare a scommettere su Nkunku, ma giusto qualche credito: viene da alcune stagioni difficili, non chiedo i numeri di Lipsia ma se torna stabilmente sui suoi livelli è un profilo da doppia cifra anche se gioca sull’esterno. E in difesa un’altra scommessa può essere James: si alternerà con Gusto, dunque potrebbe non giocare sempre, ma al netto dei frequenti problemi fisici che lo attanagliano potrebbe regalare, di tanto in tanto, dei bonus, vista la sua interessante propensione offensiva. Quando giocherà, ovviamente.
In casa Liverpool è innanzitutto fondamentale segnalare la presenza di uno dei top d’attacco di Euroleghe, Momo Salah. L’egiziano è reduce da una stagione con tanti alti e bassi, comunque conclusa con 13 gol e 8 assist in questa modalità di gioco: sappiate che può fare molto di più, con Arne Slot, il nuovo allenatore, e quindi evitate l’errore di sottovalutarlo in sede d’asta. Dopo i grandi nomi, c’è lui. Attenzione, invece, a Luis Diaz, Gakpo e Diogo Jota: non si discutono a livello tecnico ma a Euroleghe non sono mai stati giocatori da Fantacalcio, quindi evitate di sopravvalutarli. Possono dare un contributo importante ma sono più elementi da rotazione nel tridente offensivo: non strapagateli, considerateli più due scommesse ad alto potenziale. Chi può fare bene a centrocampo è Szoboszlai, che sulla trequarti può finalmente avere spazio: occhio in particolar modo al Mantra, dove è listato C/T e ha tutto per essere uno dei migliori bug presenti nel listone.
Manchester City = Bonus. Fantacalcisticamente la squadra di Guardiola rappresenta una delle migliori rose da cui attingere, con la consapevolezza di non dover strapagare troppo i giocatori più conosciuti. Haaland, insieme a Mbappè e pochi altri, è uno dei top d’attacco: ha una media realizzativa straordinaria, i fantallenatori ringraziano, ma a quale prezzo? È sempre questo il dilemma in sede d’asta, perché il rischio di strapagarlo c’è sempre. A centrocampo il pezzo pregiato è Foden: negli ultimi due anni ha dimostrato di poter raggiungere e superare la doppia cifra di gol, anche ampiamente, dunque anche lui è un profilo che tra i centrocampisti può fare tantissima differenza. Tra l’altro, al Mantra è listato come W/A e proprio in qualità di W può dare il meglio di sé in tale modalità di gioco. Subito dietro, gli altri due uomini da bonus sono De Bruyne e Bernardo Silva: lecito aspettarsi 3-5 gol e almeno 5 assist da entrambi, ma non trattateli da top perché, come Foden insegna, ci sono giocatori fantacalcisticamente più appetibili di loro. E occhio, in particolar modo, al belga: da qualche anno a questa parte, complice un po’ di sfortuna, sta saltando più partite del previsto. In difesa, invece, il nome da segnalare è quello di Gvardiol: Guardiola lo ha reinventato terzino sinistro e in questa posizione ha dimostrato di poter mettere tranquillamente a referto 3-4 gol, che per un difensore non fanno male. A pochi crediti, poi, si può provare a puntare anche Rodri: ok che ha tanti compiti difensivi, ma in una squadra che produce tanto gioco ha già dimostrato di poter dare un contributo non indifferente in zona bonus. Ma a centrocampo la scommessona è Savio: esploso nel Girona lo scorso anno, ha le potenzialità per poter emergere col City, dunque un tentativo per lui lo si potrebbe fare: classico colpo sottotraccia che in pochi proveranno a fare.
Passando all’altra sponda di Manchester, relativamente allo United i dubbi non sono pochi. L’unica certezza è Bruno Fernandes, faro della squadra, rigorista e tiratore di piazzati: se gira a dovere, come minimo 5-7 gol e altrettanti assist possono essere alla portata, con la consapevolezza che se tutto gira per il verso giusto, come peraltro già accaduto in alcune delle precedenti stagioni, la doppia cifra di reti può essere raggiunta e addirittura superata. Parte comunque dietro ad alcuni top di centrocampo come Foden e Palmer che sulla carta hanno un potenziale leggermente migliore e che, allo stesso tempo, dovrebbero essere pagati di più. Come T, al Mantra, è comunque molto interessante. Davanti spazio a tante scommesse, per lo meno a livello fantacalcistico: non discuto i nomi, ma non vedo attualmente i presupposti per puntare con decisione su Rashford, Hojlund e Zirkzee, con questi ultimi due che tra l’altro si contendono il posto da centravanti. Negli ultimi anni il rendimento di alcuni giocatori del Manchester United è stato da lotteria, dunque ritengo opportuno non sbilanciarmi a livello fantacalcistico: vanno evitate spese folli, perché è molto facile incappare in stagioni deludenti e alla meglio non mi aspetto molto di più di una semplice annata da doppia cifra. Sconsigliato, invece, Eriksen: il danese sembra aver perso importanza nello scacchiere tattico di Ten Hag, è una riserva e pertanto eviterei di acquistarlo.
Il Newcastle ha il potenziale per essere una delle squadre che a Euroleghe può regalare tante soddisfazioni, soprattutto tra centrocampo e attacco. Tra gli attaccanti i profili consigliati sono due: Isak è il centravanti titolare e ha in canna 13-15 gol, è un giocatore di cui non tutti hanno consapevolezza della sua appetibilità fantacalcistica e può essere davvero impattante se lo si acquista a cifre abbordabili, mentre Gordon è il classico profilo da doppia cifra di gol e assist che il suo lo fa sempre. Attenzione se alle aste vanno a poco: se i prezzi sono contenuti devono essere vostri. Il tridente offensivo dovrebbe essere complicato da Murphy, che è listato centrocampista: anche lui, se preso a pochi crediti, può essere interessante perché in canna ha 5-6 gol. E tra i centrocampisti due nomi da bonus sono Bruno Guimaraes e Longstaff: entrambi possono essere importanti in zona bonus con 4-5 gol. Il primo si paga di più, il secondo giocherà più da mezzala e si pagherà anche 1 credito. Da attenzionare entrambi in chiave Mantra: sono listati come M/C e come M possono essere profili davvero importanti. Per i più romantici di Euroleghe, sconsigliato Almiron, che non sembra più essere quello di due anni fa.
Ci sono dei profili fantacalcisticamente molto interessanti anche in casa Tottenham. Il sudcoreano Son, per esempio, è uno dei migliori attaccanti presenti nel listone: molto sottovalutato, garantisce come minimo la doppia cifra di gol e assist e ha discrete possibilità di segnare, se tutto gira per il verso giusto, anche 15 reti. Può valere un investimento importante. Subito dietro, tra gli attaccanti, c’è il nuovo arrivato Solanke: obiettivo 10 gol alla portata per lui, è più un elemento da rotazione nel tridente, quindi al netto di ciò non vale cifre da urlo in sede d’asta. Tra i centrocampisti l’ex Juventus Kulusevski è un interessante bug di ruolo: dopo alcune difficoltà, sembra essersi integrato molto bene nel Tottenham e nel tridente offensivo è in grado di fare la differenza. Lecito aspettarsi 6-8 gol e 4-5 assist dallo svedese: numeri importanti, ma occhio a pagarlo troppo per il nome. Chi invece potrete pagare meno, sempre a centrocampo, è Maddison, che come mezzala può portare in dote 4-5 gol: sicuramente nel Tottenham è meno centrale rispetto a quando giocava nel Leicester, ma il suo lo fa sempre e non prevedendo investimenti importanti per lui può essere un discreto colpo per rapporto tra qualità e prezzo.
Il West Ham è una squadra che storicamente ha sempre regalato diverse gioie in chiave Euroleghe. Il giocatore consigliato è Bowen: esterno offensivo, negli ultimi anni ha sempre dato un importante contributo in fase realizzativa e in canna ha come minimo 10-12 gol e 4-5 assist. Essendo listato attaccante non è un profilo di primissimo piano ma se siete bravi a incastrarlo nel tridente il suo può essere un contributo importante. Poi, non è conosciuto dal fantallenatore medio: in leghe poco esperte si prende a poco. Per completare il reparto d’attacco Kudus può essere un low cost a cui affidarsi in mancanza di meglio e senza aspettarsi la doppia cifra, mentre Fullkrug ha tutto per poter emergere anche in Inghilterra: lo conosciamo bene, le potenzialità ci sono e come centravanti quei 15-18 gol può averli anche nelle corde. Vediamo come va, occhio però perché rischia di essere strapagato. Come scommessina romantica, occhio ad Antonio: Fullkrug gli parte davanti, vediamo cosa succede, ma se floppasse il tedesco lui sarebbe pronto a farsi trovare pronto, anche a gara in corso. Tra i centrocampisti occhio a Soucek e Paquetà: il primo può essere un buon colpo low cost per completare il centrocampo, il secondo ha maggiore potenziale offensivo ma al momento non ha ancora dimostrato di poter essere uno dei migliori centrocampisti del listone, ma occhio al Mantra dove è listato C/T e come C, giocando offensivo, potrebbe avere le possibilità per essere impattante in chiave fantacalcistica e potrebbe valere perché no un investimento importante.
Il Bayer Leverkusen è stata una delle squadre che lo scorso anno ha regalato tanti giocatori in grado di impattare positivamente in varie rose di chi è riuscito a vincere in Euroleghe. E non è stato un caso. In attacco Boniface ha tutto per confermarsi: 13 gol e 7 assist per lui la passata stagione ma nel 2024 ha giocato molto poco, quindi volendo il potenziale per ripetersi c’è. Ovviamente, Xabi Alonso è un allenatore che ruota molto il suo undici titolare: l’ex Rennes Terrier, che negli anni scorsi è stato grande protagonista in Euroleghe, potrebbe valere uno slot scommessa in attacco, anche perché non è escluso che non possano giocare insieme. Il fiore all’occhiello della squadra, a centrocampo, è il tedesco Wirtz: smaltito il grave infortunio al ginocchio subito nel 2022, è tornato ad alti livelli confermandosi come un centrocampista da 10 gol e 10 assist, vista anche la sua attitudine molto offensiva come trequartista/seconda punta. Ma ci sono altri due giocatori per i quali dovete provare a fare di tutto per averli nella vostra rosa: Frimpong e Grimaldo. Sono listati entrambi difensori, sulla carta partono come esterni a tutta fascia ma in campo ricoprono una posizione molto offensiva, praticamente da esterni d’attacco. E possono replicare i numeri della passata stagione: 8 gol e 3 assist il primo, 10 gol e 10 assist il secondo. Insomma, senza andare oltre: che sia Classic o Mantra, almeno uno di questi due deve essere nella vostra rosa. Se riuscite a prenderli entrambi, ancora meglio, anche se qui dipende tanto dal grado di conoscenza dei giocatori da parte dei vostri avversari.
In casa Bayern Monaco abbiamo invece un altro top d’attacco: in una squadra che crea tante occasioni, Harry Kane, che già al Tottenham aveva segnato tanto, ha realizzato nella prima stagione in Germania ben 33 reti e 7 assist, il tutto solo nelle gare valide per Euroleghe. E ha tutto per ripetersi: mi aspetto numeri simili anche quest’anno, col pregio che rispetto ai vari Mbappé e Haaland si paga un po’ meno. A centrocampo il miglior profilo appetibile è quello di Musiala: ha in canna la doppia cifra di gol e assist e tra i centrocampisti è uno dei profili maggiormente appetibili. Subito dietro c’è Sanè: magari non sarà titolarissimo perché c’è una discreta abbondanza, ma con 6-7 gol e altrettanti assist, come minimo, può dire anche lui la sua. Sempre a centrocampo due profili su cui si può provare a scommettere sono Gnabry e Coman: possono valere anche cifre importanti, occhio a non strapagarli per l’incognita infortuni. Ma se trovano continuità, arriveranno tanti bonus da entrambi. Una scommessa interessante, in attacco, può essere Tel: gioca esterno offensivo e sta iniziando a lasciar intravedere numeri importanti, 4-5 gol possono arrivare da lui. Così come da Muller, che invece è sconsigliato: non è più uno dei pilastri della squadra, evitate di strapagarlo per il nome. Sconsigliato anche Goretzka: fino allo scorso anno ha sempre dato un contributo importante alla causa a livello fantacalcistico, a mio avviso può fare la differenza anche partendo dalla panchina ma sembra essere fuori dal progetto tecnico. Tra i difensori, da monitorare il nome di Guerreiro: 2-3 gol può farli, ha la concorrenza importante di Davies ma in Euroleghe è un profilo che ha sempre avuto il suo perché.
Si può pescare molto bene anche in casa Borussia Dortmund. In attacco i fari sono puntati su Guirassy, reduce da un’ottima stagione allo Stoccarda: eviterei di sopravvalutarlo, può essere un buon profilo da rotazione nel tridente, anche perché deve ancora confermarsi su alti livelli realizzativi. Sconsigliati Adeyemi, che non è da Fantacalcio, e Haller, che parte dietro nelle gerarchie, ma si può provare a scommettere su Malen: se sta bene e gli infortuni gli danno tregua, la doppia cifra di gol è un obiettivo alla portata. A centrocampo, invece, il nome da puntare non è Sabitzer ma Brandt: il tedesco ha sempre dato un contributo importante in zona bonus ed è il classico profilo che nessuno prende in considerazione ma poi ti può segnare 5-8 gol e mettere a referto 6-9 assist come obiettivo minimo.
L’Eintracht Francoforte, contrariamente a quanto accade per tante altre squadre presenti in Euroleghe, non sembra poter avere una rosa, per lo meno ai nastri di partenza, da cui poter attingere in chiave fantacalcistica. Per lo meno non con profili di primo piano. Marmoush è il loro miglior attaccante: può avere la doppia cifra di gol in canna ma gestirlo in Euroleghe sarà complicato perché spesso e volentieri gli si preferirà un profilo importante. Stesso discorso a centrocampo: Knauff e Dina Ebimbe possono segnare entrambi 4-5 gol, ma non sono profili che si lasciano preferire facilmente a tanti altri giocatori. Insomma, parliamo più di pedine per completare la rosa e non di grandi protagonisti in chiave Fantacalcio.
In casa Lipsia è possibile pescare ancora dei profili interessanti, anche se rispetto alle stagioni precedenti c’è da delineare, per lo meno a livello fantacalcistico, anche a causa del cambio di modulo, un leggero ridimensionamento. In attacco Openda ha segnato 19 gol e messo a referto 5 assist, ha tutto per confermarsi come un pilastro nel vostro ipotetico tridente offensivo, ma occhio anche a Sesko, che è esploso nella seconda parte della scorsa stagione e sembra poter garantire con facilità una stagione da 15 gol come bottino minimo. Insomma, per lo meno in attacco in casa Lipsia si può pescare bene con due profili che monopolizzano i bonus. E a centrocampo il profilo da puntare con decisione è Xavi Simons: 7 gol e 12 assist per lui lo scorso anno, può ripetersi e ha tutto per farlo, anche perché sembra pronto per il grande salto in una big del calcio europeo. A centrocampo, per appetibilità fantacalcistica, è subito dietro ai top che possono scavallare con maggiore facilità la doppia cifra di reti.
L’ultima squadra tedesca da analizzare è lo Stoccarda, che è reduce da una stagione strepitosa. Con Guirassy che è andato via, la domanda che bisogna porsi è abbastanza semplice: riuscirà a replicare l’ottima passata stagione? Difficile rispondere ora, ma non bisogna dimenticare il fatto che parliamo di una squadra che, a meno di clamorosi exploit come quello accaduto lo scorso anno, non dovrebbe regalare giocatori di primissimo piano in chiave Euroleghe. A centrocampo il nome da puntare è Millot: trequartista, è reduce da 6 gol e 11 assist e in Supercoppa di Germania ha esordito in gare ufficiali quest’anno segnando subito. Lato bonus, insomma, può essere un nome importante, che però sarà complicato da gestire perché dargli fiducia, con tanti altri nomi importanti, non sarà facile. In attacco, invece, bisognerà capire chi raccoglierà l’eredità di Guirassy: Undav e Demirovic sono i candidati, ma restano comunque due scommesse da fare a pochi crediti per completare il reparto. Insomma, non è scontato che escano facilmente, da uno dei due, i 30 gol fatti dall’attuale attaccante dal Borussia Dortmund.
Storicamente il Monaco è sempre stata una squadra che ha dato un contributo importante a Euroleghe, basti pensare all’ex Ben Yedder che nelle stagioni passate si è rivelato essere un giocatore fantacalcisticamente molto appetibile. Se in attacco Embolo e Balogun rappresentano due scommesse da puntare a pochi crediti per provare a completare il reparto, è a centrocampo che si possono fare i colpi migliori. In prima battuta vi segnalo Minamino: il giapponese lo scorso anno era listato attaccante e ha realizzato 7 gol e 5 assist, se si confermasse adesso che è listato a centrocampo il suo sì che sarebbe un contributo davvero importante. Nome consigliato per l’asta questo, potenziale bug a centrocampo. Da W/T, al Mantra, può essere un jolly interessante. E occhio anche a Golovin: per lui lo scorso anno 6 gol e 6 assist, il potenziale per fare molto bene c’è e dopo Minamino è uno dei nomi che dovete provare a puntare in sede d’asta.
Il Lione è una squadra dalla quale, in questo momento storico, proverei a tenermi un po’ alla larga in chiave Euroleghe. Viene da una stagione molto complicata e l’attuale partenza non è stata delle migliori, si porta dietro tante incognite: una puntata decisa la farei sull’attaccante ma il dualismo tra Mikautadze e Lacazette può essere un aut aut abbastanza pericoloso e che potrebbe costringere uno dei due a partire dalla panchina o a dover cambiare posizione, magari spostandosi sull’esterno. Vediamo come va nelle prossime settimane, ma in questo momento non mi sento di consigliare un investimento pesante per i due perché le potenzialità ci sono per entrambi, soprattutto per Lacazette che in Francia ha dimostrato di poter essere ancora decisivo. Quindi riserverei loro uno slot scommessa per completare il reparto senza fare spese folli, perché se avete bisogno di certezze assolute oggi potete guardare altrove.
Una squadra che attira sicuramente tanta curiosità è il Marsiglia, allenato da Roberto De Zerbi. Greenwood e Wahi, in chiave fantacalcistica, sono i nomi in attacco che meritano tanta attenzione: Greenwood è il rigorista della squadra e nonostante giochi esterno destro ha la doppia cifra in canna, mentre Wahi è il classico nome che può essere molto utile per completare il reparto ed avendo ormai preso le misure al campionato francese è un profilo affidabile che con De Zerbi segnerà i suoi gol. Tra i centrocampisti occhio inevitabilmente ad Harit e a Luis Henrique: giocano molto avanzati e in una squadra destinata a creare tanto gioco avranno modo di collezionare diversi bonus: oggi si prendono a pochi crediti e possono fare una bella figura a centrocampo. Come low cost vi faccio il nome di Hojdbjerg: avrà anche compiti difensivi, ma tra Danimarca e Tottenham ha già dimostrato che può essere pericoloso in zona bonus, dunque a 1, in caso di necessità, è un profilo su cui poter puntare, senza dimenticare che al Mantra è M/C e in tale modalità di gioco può sempre far comodo. Come scommessina non possono non menzionare Valentin Carboni, ex Inter: è giovane e in rampa di lancio, peccato solo sia listato in attacco.
E sembrerà assurdo da dire, ma il Paris Saint-Germain del dopo Mbappé è difficilissimo da inquadrare a livello fantacalcistico. L’attuale stella del Real Madrid era un catalizzatore di bonus, allo stato attuale non è stato sostituito e il calciomercato è in fermento: al momento, soprattutto in avanti, considererei un po’ tutti come delle scommesse, proprio perché non ci sono certezze. Dovendo fare un nome, proverei a puntare sull’esplosione di Barcola. Capitolo Vitinha: 6 gol e 3 assist per lui lo scorso anno, ma si confermerà? Potrebbe farlo, ma al netto di ciò non è un profilo per il quale ci investirei tanti crediti: insomma, se certo un centrocampista da bonus, so che posso cercarlo tranquillamente altrove. Soprattutto se voglio avere determinate garanzie in termini di numeri. Ma passiamo ai consigliati: Donnarumma, che di reti ne subirà poche, e Hakimi, che da difensore è un profilo che i suoi 4-5 gol e altrettanti assist, in un campionato come quello francese, riesce a garantirgli con una certa facilità. E al Mantra è DD/E: come DD è molto complicato trovare un profilo più affidabile di lui al Fantacalcio.
Il Rennes, da quando da un paio di stagioni è nel mondo Euroleghe, è una squadra che ha sempre regalato bonus ai fantallenatori che hanno deciso di puntare su alcuni giocatori chiave, ai più sconosciuti. A centrocampo il consigliato è sempre e solo Bourigeaud: in zona bonus è sempre presente ed è anche il rigorista della squadra, i suoi bonus sono una costante e un bottino di 4-7 gol è sicuramente alla sua portata. Poco calcolato dal fantallenatore medio, lo si prende tranquillamente senza spenderci eccessivamente. Al Mantra è listato C/W: come C è sicuramente una delle migliori pedine presenti nel listone. In attacco, invece, bisogna capire chi raccoglierà la pesante eredità di Terrier: sono profili da prendere per completare il reparto e che se gira bene possono ambire quanto meno alla doppia cifra, ma Gouiri e Kalimuendo vanno sicuramente attenzionati. A centrocampo si può provare a scommettere su Blas e Gronbaek: visto l’infortunio di Kalimuendo stanno giocando entrambi e al suo rientro uno dei due potrebbe scivolare in panchina, ma giocano molto avanzati ed essendo listati tra i centrocampisti potrebbero avere le carte in regola per fare molto bene. Certo, li prendi a un credito per completare il reparto: se va bene ok, se va male non sono di certo loro a comprometterti la stagione.
Il Lille, invece, è una squadra tutta da scoprire dopo l’addio di Fonseca. Sotto la guida di Genesio cambiano sicuramente alcuni principi di gioco, ma al netto di ciò è una squadra su cui non farei pieno affidamento in chiave fantacalcistica, se non per completare il reparto. Provo comunque a segnalarvi qualche nome. Banale, in attacco, la chiamata di David: profilo da 15-20 gol, se resta e cercate un profilo valido per completare il vostro tridente offensivo, il suo è un acquisto consigliato. Zehgrova è un centrocampista che a me piace ma in questo inizio di stagione non ha avuto molto spazio, dunque lo considererei una semplice scommessa, ma tra i centrocampisti con predisposizione offensiva vi segnalo anche Cabella, che ha iniziato bene la stagione e potrebbe dire la sua. Inoltre, al Mantra è listato W/T: può essere un jolly niente male. Tra i difensori il nome da segnalare, solo per completare il reparto, è Tiago Santos: lo prendi a pochi crediti e magari ti porta anche bonus, ma la sua gestione fantacalcistica non sarà semplice perché molto spesso sarete portati ad affidarvi ai big e ai nomi importanti.
L’Athletic Bilbao è una delle squadre che non va sottovalutate perché ha giocatori importanti in chiave fantacalcistica. Il più noto è Nico Williams, protagonista con la Spagna nella vittoria dell’Europeo: non è un grande finalizzatore ma è un ottimo assistman, un bottino di 7-8 gol e 15 assist è assolutamente alla portata per lui. Attenzione solo a non strapagarlo per il nome, anche se mi attendo che questa possa essere la stagione della sua consacrazione, tanto da renderlo pronto al salto in un top club: in quest’ottica, eviterei di puntare troppo su Berenguer, che potrebbe vedersi ridotto ulteriormente il minutaggio. Altri due profili da puntare in attacco, come elementi da utilizzare in rotazione nel tridente offensivo, sono Inaki Williams e Guruzeta: la doppia cifra è alla portata per entrambi, soprattutto se in squadra c’è un ottimo rifinitore come Nico Williams. Tra l’altro, si pagano davvero poco in sede d’asta. A centrocampo, invece, si può provare a scommettere pochi crediti, giusto per completare il reparto, su Sancet: gioca trequartista, chissà che 4-5 gol non riesca a farli.
L’Atletico Madrid è una squadra che negli ultimi anni, per lo meno fantacalcisticamente, non ha regalato grandi gioie a Euroleghe: pochi elementi in grado di fare la differenza al Fantacalcio e un appiattimento generale del rendimento dei migliori giocatori. Sarà così anche quest’anno? L’attacco è cambiato totalmente, con Sorloth e Alvarez lecito aspettarsi qualche bonus in più, ma sarà effettivamente così? Sicuramente si tratta di due attaccanti diversi rispetto a quelli in rosa lo scorso anno, come Morata e Depay, quindi dei gol in più potrebbero effettivamente arrivare. Ma eviterei di considerarli dei top: sono più elementi da integrare nelle rotazioni del tridente offensivo. E occhio anche a Griezmann, che è reduce da una delle migliori stagioni in chiave realizzativa: non lo strapagherei proprio perché ho dei dubbi sul come Simeone potrebbe amalgamare il nuovo assetto tattico e non mi lascerei influenzare troppo dai numeri dell’ultima annata. Infine, sconsigliato De Paul: per compiti in campo non sarà quello che in molti ricordano all’Udinese, quindi attenzione a non pagarlo eccessivamente perché non mi attendo tantissimi bonus. Per esempio, anche se al Mantra è listato C/T, sapete benissimo che anche come C è possibile trovare di meglio rispetto al classico centrocampista da 2-3 gol.
Il Barcellona è una squadra tutta da scoprire. Sotto la gestione Flick, bisogna capire quali sono i nuovi equilibri, anche al Fantacalcio, che verranno a crearsi, soprattutto in una rosa che in passato ha dato grandi soddisfazioni ai fantallenatori. Il consigliato è sempre l’intramontabile Lewandowski: il polacco non sarà quello del Bayern Monaco, ma 15-18 gol li garantisce, essendo il rigorista e il principale finalizzatore del team catalano, anche se l’età avanza. Certo, adesso paga un po’ dazio rispetto ai top come Haaland, Mbappé e Kane, ma in attacco resta sicuramente una certezza su cui fare affidamento: ovviamente, non va pagato quanto i nomi appena citati. Raphinha e Yamal agiranno ai suoi lati: entrambi sono listati in attacco ma non vanno sopravvalutati per il semplice motivo che si tratta di giocatori che non possono garantire a prescindere un bottino di bonus importante. Devono crescere, ma sono allo stato attuale degli elementi da ruotare nel tridente offensivo. E nelle leghe meno esperte, Yamal si pagherà tantissimo: a mio avviso non vale ancora cifre importanti da top perché, come esterno offensivo, deve ancora crescere, soprattutto a livello fisico, per arrivare a fare quelle giocate che rispetto ai migliori interpreti del ruolo ancora gli mancano, anche se, vista l’età e il talento, non è lontano da quel livello. Tra i centrocampisti i migliori profili per appetibilità al Fantacalcio sono Dani Olmo e Gundogan, ma eviterei di puntare cifre importanti per loro, che destinerei ai top di reparto: 4-5 gol sono alla portata per entrambi, ma ai nastri di partenza di questa annata vedo meglio altri profili.
Parlare di Real Madrid in chiave Euroleghe significa innanzitutto fare tanta attenzione ai nomi: è molto facile farsi ingannare dal prestigio dei madrileni, quindi colgo l’occasione per parlarvi non tanto di Mbappé e Bellingham come top attaccante e top centrocampista, e che sono assolutamente consigliati per la loro elevata propensione al bonus, quanto della concreta possibilità di poter strapagare alcuni profili in attacco come Vinicius Junior e Rodrygo. Il primo è sicuramente un giocatore decisivo quando conta, ma lungo l’arco del campionato non ha ancora dimostrato continuità in zona bonus: alla meglio può raggiungere la doppia cifra di gol e di assist, ma non è detto ci riesca. Di conseguenza evitate di metterlo alla pari di profili che catalizzano i bonus come, per esempio, Mbappé e Haaland: strapagandolo commetterete sicuramente un grave errore. Discorso simile per Rodrygo, che è cresciuto tanto negli ultimi anni ma fantacalcisticamente non è ancora un attaccante che può regalare bonus con costanza: consideratelo più un attaccante da integrare nel vostro tridente offensivo, dove potete ruotarlo in base alle partite e alle alternative. Per quanto riguarda le scommesse, massima attenzione ai subentranti di questo Real Madrid: Brahim Diaz e Guler sono listati a centrocampo ma hanno attitudine offensiva e quando chiamati in causa, anche a fronte di un minutaggio piuttosto limitato, hanno fatto sempre molto bene, segnando rispettivamente 7 e 5 gol in Euroleghe. Niente male, un bottino sicuramente interessante che ci si può assicurare a pochi crediti: l’unico neo riguarda la gestione fantacalcistica, perché partendo spesso dalla panchina sarà complicato capire quando schierarli.
In casa Real Sociedad il giocatore consigliato è Mendez: è listato centrocampista ma sa fare tanti ruoli, può giocare come mezzala in un centrocampo a tre, ma anche come esterno offensivo nel tridente e come esterno di centrocampo in caso di 4-4-2. Si tratta di un profilo che è possibile acquistare a pochi crediti ma a fronte di una spesa irrisoria può comunque garantirvi 4-5 gol come minimo e qualche assist. Attenzione al Mantra: è listato C/W/T ma come C può sicuramente essere una pedina importante nel vostro scacchiere tattico. Come scommesse a pochi crediti per completare il reparto d’attacco vi faccio i nomi di Oyarzabal e Kubo: il primo ha sicuramente un maggiore potenziale ed ha maggiori possibilità di raggiungere la doppia cifra di gol per Euroleghe, ma molto dipenderà se giocherà come centravanti o come esterno offensivo. E attenzione, a centrocampo, anche alla new entry Sucic: il croato dovrebbe giocare come mezzala e in zona bonus è un profilo che a fronte di una spesa irrisoria potrebbe sorprendervi con 4-5 gol e altrettanti assist.
Il Villarreal è reduce da un’estate molto particolare: il calciomercato ha privato il Sottomarino Giallo di moltissimi giocatori importanti, dalla porta all’attacco. Adesso, con molte incognite, è il momento di ripartire, ma non ci sono certezze. Il tempo ci dirà meglio chi saranno i migliori profili da puntare, senza dimenticare che non si tratta di profili che saranno centrali nelle vostre rose. Tranne uno, forse. Gerard Moreno. L’esplosione di Sorloth lo ha relegato un po’ ai margini, ma se sta bene e non ha infortuni a limitarlo ha già dimostrato di poter garantire come minimo la doppia cifra in Euroleghe, anche un qualcosa in più. Come elemento da introdurre nelle rotazioni del vostro tridente offensivo può farci davvero una gran figura. Anche perché si acquista tranquillamente a pochi crediti.