5 giocatori trappola al Fantacalcio – Guida all’Asta del Fantacalcio 2024/2025

All’asta del Fantacalcio occhio alle trappole, in particolare a quei giocatori che se pagati un po’ troppo possono compromettere una equilibrata costruzione della vostra rosa.

Questa volta partiamo, un po’ a sorpresa, dalla porta: attenzione a Lukasz Skorupski del Bologna, che può essere una possibile trappola alla prossima asta del Fantacalcio. Le variabili da considerare sono essenzialmente due. La prima: lo scorso anno con Thiago Motta in panchina i rossoblù sono risultati essere la terza miglior difesa del torneo, subendo solo 32 gol, ma è lecito aspettarsi che questo numero possa lievitare notevolmente quest’anno, perché la Champions League comporterà distrazioni e perché il cambio di allenatore cambierà qualche equilibrio difensivo. E sulla base di quanto visto con la Fiorentina, mi aspetto che con Italiano un piccolo peggioramento in fase difensiva possa essersi. Seconda variabile: occhio al turnover. Italiano, come ha fatto anche Thiago Motta, è uno che ruota tutti i suoi giocatori, anche i portieri, dunque se cercate l’estremo difensore da 38 partite su 38 evitate di puntarci perché Ravaglia rappresenta una seria alternativa al polacco. Quindi: cosa fare all’asta del Fantacalcio con Skorupski? È chiaro che l’abbinamento low cost è l’opzione consigliata, ma allo stesso tempo bisogna essere consapevoli che acquistarlo a pochi crediti sarà quasi impossibile. Il suggerimento che mi sento di darvi è quello di non strapagarlo: in leghe da 10 partecipanti in su potrebbe essere pagato anche più del dovuto. E se devo puntarci la stessa cifra di un semitop, preferisco puntare sul semitop. Al netto di ciò, oltre il 5% del budget non tenderei ad andarci.

Secondo nome trappola: Carlos Augusto dell’Inter. La prima stagione in nerazzurro è stata strepitosa, almeno dal punto di vista calcistico, ma al Fantacalcio non bisogna trascurare un dettaglio: è la prima riserva di Dimarco come esterno sinistro a tutta fascia, quindi non può essere un protagonista assoluto delle vostre rose come invece è accaduto due anni fa quando giocava nel Monza. Senza dimenticare che eventualmente può essere impiegato come braccetto di difesa nella linea difensiva a tre proposta da Inzaghi. Il grosso rischio per l’asta del Fantacalcio è quello che possa essere strapagato, anche per semplici questioni di tifo: avrà un minutaggio limitato, i suoi bonus dunque saranno molto sporadici e la sua gestione molto complicata, proprio perché non sarà semplice decidere quando schierarlo. Prenderei in considerazione l’idea di spenderci giusto un paio di crediti per lui, andare oltre per un settimo slot potrebbe non essere una buona idea. La coppia con Dimarco, oltre ai vari problemi di gestione, potrebbe non essere particolarmente conveniente dal punto di vista economico proprio perché potrebbe costarvi qualche credito in più del previsto.

Chiudiamo col centrocampo, ma prima terzo nome: Giovanni Fabbian del Bologna. 5 gol e 1 assist lo scorso anno per lui, ma dopo questi numeri c’è sicuramente un hype pazzesco, soprattutto se si considera che già lo scorso anno era presente sin dalle prime aste in moltissime rose, anche in leghe a 8. Il mio messaggio, in questo caso, vuole essere abbastanza netto e chiaro: non vi sto sconsigliando Fabbian. È presto per farlo e ci sono ancora diversi dubbi da chiarire: quanto spazio avrà nel nuovo Bologna di Italiano? Le prossime settimane ci saranno utili per far luce sulla sua appetibilità fantacalcistica e capire se può essere un titolare o se avrà in squadra un ruolo simile a quello dello scorso anno, ma intanto possiamo iniziare a fare qualche ragionamento in vista della prossima asta del Fantacalcio: tra il 2 e il 3% del budget lo prendo al volo, anche se dubito possa presentarsi un’occasione del genere, mentre se il prezzo si impenna e va anche oltre il 5% del budget allo stato attuale bisogna essere consapevoli che a parità di prezzo ci possono essere numerosi profili maggiormente appetibili e che possono essere dei semitop o dei top di reparto, status che al momento non gli appartiene.

Quarto giocatore trappola in vista della prossima asta del Fantacalcio: Nicolò Zaniolo. Vecchia conoscenza del calcio italiano, ritorna in Italia, all’Atalanta. Gasperini riuscirà a rivitalizzarlo come ha fatto con De Ketelaere lo scorso anno? Io in questo momento non sono ottimista, almeno dal punto di vista fantacalcistico, e vedo numerose controindicazioni all’acquisto di questo giocatore. In primis bisogna considerare quelle che sono allo stato attuale le gerarchie offensive in casa Atalanta: c’è un certo affollamento e per lo meno finché restano De Ketelaere, Scamacca e Lookman le opportunità per emergere saranno ben poche, visto l’alto rendimento di questi tre giocatori. In più, occhio al paragone col belga: lo scorso anno si pagava molto poco e chi ci ha scommesso su ha fatto l’affare, ma rispetto a Zaniolo qualche differenza c’è. Innanzitutto l’ex Milan qualche spiraglio di miglioramento l’aveva fatto intravedere già in rossonero: ok, non aveva segnato, ma aveva lasciato intravedere delle cose buone ed era evidente il fatto che Pioli non aveva capito come valorizzarlo a pieno. Questi spiragli positivi per Zaniolo non ci sono, basti pensare che non è stato mai un giocatore pericolosissimo in zona bonus nelle precedenti esperienze, in Italia e all’estero, basti pensare che il numero di gol attesi ogni 90 minuti è sempre stato costante tra lo 0,23 e lo 0,29: troppo poco, soprattutto se parametrato a un giocatore che tende spesso a perdersi sul più bello, con scelte sbagliate in fase offensiva, e che potrebbe partire la maggior parte delle volte dalla panchina. Attenzione dunque a cosa decidete di fare all’asta del Fantacalcio: fermo restando che mi aspetto possa rimanere listato a centrocampo, entro il 2% del budget può essere una scommessa anche interessante e che soprattutto non vi permette di rischiare troppo in caso di flop. Ovviamente, attenzione all’hype che può esserci dietro questo nome, soprattutto dopo l’exploit di De Ketelaere: se il prezzo si alza troppo, abbiate la forza di dire un semplice “No, grazie”.

E per ultimo spazio a Piotr Zielinski, nuovo acquisto dell’Inter. Il centrocampista polacco arriva a parametro zero dal Napoli, squadra in cui è stato un grande protagonista al Fantacalcio negli anni scorsi. In nerazzurro, però, la situazione in un certo senso si ribalta: calcisticamente è un grande colpo, è l’alter ego di Mkhitaryan che mancava in rosa, ma sarà la prima riserva dell’armeno, quindi non parte come titolare. Il suo spazio lo avrà sicuramente, ma non attendetevi che possa essere decisivo dalla panchina come lo era qualche anno fa nel Napoli di Sarri quando sostituiva sistematicamente Hamsik: visti i compiti che Inzaghi chiede alle sue mezzali, che hanno l’onere di dare tanta qualità alla manovra, i suoi bonus saranno molto sporadici. Di conseguenza non investirei troppi crediti su di lui all’asta del Fantacalcio: l’1% del budget per un centrocampista da ultimi slot può essere sufficiente, andare oltre significherebbe cadere in una trappola abbastanza evidente e da cui vi sto mettendo in guardia già oggi.