Come dominare l’asta del Fantacalcio e vincere – Guida all’Asta del Fantacalcio 2024/2025

Come dominare l’asta del Fantacalcio? La risposta è molto semplice e la trovate qui con i sette step per dominare l’asta, competere e vincere.

Il primo step da seguire è INFORMARSI. Il minimo per essere competitivi al Fantacalcio è essere sempre informati su tutto quello che accade, squadra per squadra e giocatore per giocatore. Con Internet e le varie app le notizie sono praticamente alla portata di tutti. Arrivare preparati il fatidico giorno in cui vi contenderete i giocatori con i vostri avversari è fondamentale: i dettagli fanno spesso la differenza e conoscere quello che gli altri non sanno può essere il vostro punto di forza per pescare, magari, quei colpetti low cost che possono fare la differenza in termini di rendimento.

Il secondo step è STUDIARE IL REGOLAMENTO. Prima di recarvi in sede d’asta, è necessario capire come funziona la vostra lega e quali regole ci sono. Solo dopo averle lette e soprattutto capite potrete definire la strategia da seguire durante l’asta. Perché, come potrete ben capire, gli atteggiamenti dei vari partecipanti possono variare proprio in base alle regole presenti. Per esempio, in una lega dove è presente un modificatore difesa, i difensori tenderanno a essere più pagati rispetto a quelle leghe dove non è possibile usufruire di questa regola. Nelle leghe, invece, dove non è previsto il cambio modulo, potrebbe accadere che i semplici titolari potrebbero essere pagati più del previsto per via della loro attitudine a portare sempre voto perché in tali circostanze è opportuno costruire dei reparti sufficientemente lunghi per evitare di giocare in inferiorità numerica.

Passiamo adesso al terzo step, ovvero STUDIARE LO STORICO DEI PREZZI. Se partecipi a una lega da diversi anni o entri in una nuova lega che non parte da zero, può essere opportuno visionare i prezzi delle aste svolte in passato per capire come possono muoversi i partecipanti. Questi dati possono essere utili per individuare eventuali tendenze che possono verificarsi durante l’asta e capire quando può essere maggiormente conveniente acquistare un giocatore, quali sono i pupilli di un determinato partecipante e quali sono, solitamente, i prezzi massimi oltre i quali non si tende ad andare. Per rispondere alla domanda “Quanto spendere per un giocatore?” la prima cosa da fare è dunque consultare lo storico dei prezzi: una risposta universale non esiste e non potrò mai darvela perché ogni lega è diversa e vive di dinamiche proprie, dunque tenere conto di cosa è successo in passato è molto utile per capire come e quando muoversi nelle aste, oltre alle varie indicazioni che posso darvi nei video e nelle live.

Il quarto step è RESTARE IN CONTROLLO DELL’ASTA. Per farlo, è indispensabile dividere, reparto per reparto, i giocatori in fasce o in slot: questo lavoro è propedeutico per tenere monitorate tutte le situazioni che possono verificarsi durante l’asta e per farlo è sufficiente individuare i giocatori appetibili e classificarli in categorie. In una lega a 8, per esempio, la prima fascia d’attacco sarà compresa da quelli che sono i migliori otto attaccanti. Grazie alla strategia, poi, sarà possibile riuscire a buggare il sistema delle fasce o degli slot, andando ad acquistare non un primo slot, un secondo slot e un terzo slot ma un primo slot e due secondi slot. Insomma, poi è tutto un divenire. Dotarsi degli strumenti giusti è fondamentale: oltre ai classici file excel, ci sono vari tool per l’asta come Fantalab che sono utili per conseguire un vantaggio competitivo sui vostri avversari e tenere sott’occhio ogni loro movimento, oltre ai loro budget.

Il quinto step è DEFINIRE IL BUDGET DA SPENDERE REPARTO PER REPARTO. Ogni buona strategia parte da qui: capire quanto spendere, complessivamente, prima per i portieri e poi per i difensori, per i centrocampisti e per gli attaccanti. Si tratta di una prima suddivisione che vi permette di capire cosa volete davvero fare all’asta, soprattutto a seconda di quelle che sono le regole: per esempio, tendenzialmente, il modificatore difesa è un’opzione regolamentare che tende a tenere molto alte le percentuali di spesa relative al reparto difensivo.

Il sesto step è la naturale evoluzione della vostra strategia all’asta del Fantacalcio, cioè DARE UN PREZZO A OGNI SINGOLO GIOCATORE. Per farlo, ovviamente, è necessario conoscerli tutti e in base alla porzione di budget dedicata all’intero reparto sarà possibile individuare la spesa da effettuare per ogni singolo calciatore. È in questa fase che entrano prepotentemente in gioco i discorsi relativi alle percentuali, che vanno necessariamente rispettate nei vari rilanci per evitare di strapagare i giocatori e di mandare all’aria la vostra strategia. In più la possibilità di prezzare tutti i calciatori consente poi di orientarsi al meglio verso quelli che sono i migliori colpi in chiave rapporto tra qualità e prezzo, che possono permettervi di risparmiare una parte del budget da destinare ad altri reparti o da utilizzare per buggare il sistema delle fasce e degli slot.

Il settimo e ultimo da seguire è DEFINIRE LA TUA STRATEGIA, stando attento a ogni possibile dettaglio. A questo punto, non ti toccherà soltanto una cosa: provare ad attuarla all’asta. Con la classica strategia equilibrata potrai acquistare per ogni reparto, a meno di inconvenienti che possono essere dettati da tuoi errori o da quelli degli altri partecipanti, soprattutto se meno esperti, un primo slot, un secondo slot, un terzo slot e così via. Puoi anche adottare strategie particolari che ti possano permettere di sacrificare qualcosa in un determinato reparto per ottenere dei vantaggi altrove: per esempio può accadere che la decisione di puntare su una difesa low cost possa permetterti di investire maggiormente a centrocampo, o ancora può succedere che per costruire una difesa molto forte tu debba rinunciare al top centrocampista.