Fantacalcio Mantra: cos’è e come funziona – Guida all’Asta del Fantacalcio 2024/2025

Cos’è il Fantacalcio Mantra? La definizione più semplice di Fantacalcio Mantra è questa: è una modalità di gioco del Fantacalcio alternativa al Classic, quello che tutti conosciamo e che prima di optare per il Mantra almeno una volta nella vita abbiamo tutti giocato. Si dice che chi prova il Mantra non può più farne a meno, ma sarà vero? Proviamo a vedere quali sono le sue principali caratteristiche: per diventare un buon Mantrista, anche se si è dei principianti, è opportuno tenerle a mente perché essere un buon fantallenatore al Classic non significa esserlo automaticamente al Mantra. E se non volete perdere, le vostre vittorie partono da qui…

Una delle principali differenze riguarda i ruoli dei giocatori. Al Classic siamo abituati ai “classici” portieri, difensori, centrocampisti e attaccanti. Al Mantra non è così, perché ogni calciatore ha un suo ruolo specifico in base a quella che è la sua posizione in campo e alle sue caratteristiche tecniche, opportunamente valutate da chi si occupa di mettere nero su bianco l’atteso listone. Tra terzini, mediani, ali, trequartisti e punte centrali districarsi in sede di composizione della rosa sarà dunque molto più complicato. A ciò bisogna aggiungere che alcuni giocatori potrebbero possedere un doppio o un triplo ruolo, motivo per il quale in ogni singolo modulo potrebbero occupare anche più posizioni diverse.

Qual è invece la modalità d’asta ideale per il Mantra? Come per il Classic sotto questo punto di vista avete piena libertà di scelta, ma se decidete di fare un Fantacalcio Mantra il mio consiglio è quello di fare un’asta random, in cui i giocatori sono chiamati da un software, che può essere quello di Fantalab o di Fanta Asta Desktop, in ordine casuale e senza seguire l’ordine di ruolo. Rispetto alla classica asta in ordine di chiamata o in ordine alfabetico c’è molta più imprevedibilità, motivo per il quale è necessario essere sempre sul pezzo e sfruttare ogni occasione che vi si può presentare: l’andamento dei prezzi non è uniforme, ci saranno momenti in cui sarà complicato comprare a prezzi convenienti e altri in cui si potranno concludere dei veri e propri affari. Capita spesso, infatti, che una PC acquistata a metà asta sia pagata molto di più di una PC di pari valore uscita tra le ultime chiamate. E attenzione a quello che può accadere proprio a fine asta: se all’inizio, complice l’elevata disponibilità di crediti, i vari partecipanti sono più propensi a spendere e anche tanto, verso la fine, quando il budget è sempre via via minore, sarà possibile fare i migliori acquisti in rapporto qualità-prezzo. A tal proposito va segnalata la tendenza di molti fantallenatori a non spendere tanto all’inizio per arrivare alla fine con tanti crediti: può essere una mossa sensata, sempre che non lo facciano tutti, ma in ogni asta l’obiettivo deve essere sempre quello di comprare i giocatori al prezzo giusto. Non bisogna poi dimenticare che asta random significa saper improvvisare: essendoci vari moduli che sono diversi tra loro, bisogna essere bravi ad acquistare i giocatori giusti che possono essere schierati. Perché converrete con me che, se si costruisce una rosa impostata sul 4-3-3, comprare troppe PC per un solo posto non risulterebbe molto conveniente.

E veniamo adesso a una delle domande più frequenti: qual è il miglior modulo al Fantacalcio Mantra? Una risposta serie oggi non esiste, perché è opportuno conoscere prima di tutto la composizione del listone. Tanti ruoli ovviamente significa ampia varietà di moduli: ci saranno schieramenti tattici col trequartista e altri con le ali, altri ancora con trequartisti e ali e una sola punta centrale e così via. La parola chiave per scegliere come schierarsi è la stessa del Fantacalcio Classic: valorizzare i bug. Al Classic siamo spesso alla ricerca dei cosiddetti fuori ruolo, cioè di quei giocatori listati in difesa che magari giocano esterni di centrocampo a tutta fascia o di quei giocatori listati a centrocampo che giocano dietro le punte o nel tridente offensivo. Al Mantra spesso accade qualcosa di simile e ci sono giocatori listati in posizioni e ruoli che poi in campo magari non ricoprono: anche qui l’obiettivo è cercare quelli che hanno un raggio d’azione più offensivo rispetto a quello del ruolo fantacalcistico e saperli valorizzare nel proprio modulo scelto è la base per costruire i propri successi. Lo scorso anno come T/A Gudmundsson al Genoa ha avuto un impatto notevole per chi ha deciso di sfruttare moduli con le T, al pari di un Kvaratskhelia due anni fa che, come W/A, ha fatto il panico nei moduli con le W.

Ma come cambia la costruzione della rosa in un Fantacalcio Mantra rispetto al Fantacalcio Classic? Al Fantacalcio Classic siamo abituati a ragionare, per convenzione, per fasce e slot, motivo per il quale costruiamo delle rose lunghe in cui, a parte i pochi giocatori che rendono da top, un po’ tutti gli altri sono in competizione per un posto nella nostra formazione settimanale. Al Fantacalcio Mantra, invece, sarebbe opportuno ragionare più sui ruoli su cui si è puntato in base al modulo e costruire delle gerarchie più o meno rigide tra titolari e riserve, soprattutto nelle due linee più offensive. Ovviamente non bisogna estremizzare la costruzione della propria rosa su una Top 11 perché poi infortuni lunghi e squalifiche possono metterci in difficoltà nel corso della stagione in maniera importante, ma avere una disponibilità di 16-18 giocatori affidabili su cui poter contare con sicurezza è la base per poter competere e magari vincere, tenendo bene a mente però che sono anche i nomi a fare la differenza: magari si può fare una buona asta, ma è sempre il rendimento di un determinato giocatore, come al Fantacalcio Classic, a essere decisivo per le sorti della propria stagione.

In più mi sento di dirvi che in un Fantacalcio Mantra gli scambi possono avere un’importanza maggiore rispetto al Classic se avete intenzione di rinforzare la propria rosa. Più ruoli e più moduli, è questa la differenza: ci sono maggiori possibilità di trovare gli incastri giusti con gli altri partecipanti. E non abbiate paura di sacrificare quei giocatori che per forza di cose non riuscite a schierare, perché magari di un ruolo incompatibile con il modulo scelto: spesso e volentieri è proprio questa la chiave che può permettere di svoltare la vostra stagione. E soprattutto in alcuni casi è sufficiente un po’ di fantasia per dare concretezza allo scambio giusto.

L’ultimo aspetto di cui voglio parlarvi oggi è quello relativo alle sostituzioni. In un Fantacalcio Mantra le sostituzioni sono ovviamente previste ma le modalità sono ben tre. Quella che vi consiglio qualora vogliate avere un’esperienza di gioco coinvolgente è la modalità Master, in cui i giocatori subentrano secondo l’ordine di panchina, purché il loro ingresso sia compatibile con uno dei moduli previsti nel Mantra. Quindi attenzione: in base a chi entra il modulo può cambiare. La modalità Easy, invece, non prevede in alcun modo il cambio modulo, mentre la modalità Basic prevede che il subentro dei giocatori dalla panchina avvenga praticamente ruolo per ruolo, secondo il modulo scelto, e solo in assenza di essi si potrà ricorrere a possibili cambi di modulo.