La mia rosa su Fantacampionato Gazzetta – Guida all’Asta del Fantacalcio 2024-2025

Come per ogni rosa che vi presento, è doveroso capire qual è il contesto regolamentare. 500 crediti a disposizione, modificatore di difesa e imbattibilità del portiere presenti: le quotazioni sono molto alte, ma ho deciso comunque di puntare su una strategia aggressiva che mi permetta di avere undici titolari forti e due riserve affidabili, una in difesa e l’altra a centrocampo, anche perché essendoci il cambio modulo non avrei problemi con gli uomini giusti a giocare in undici. Evito di puntare su un altro attaccante per una semplice questione di crediti, perché altrimenti ridurrei le potenzialità fantacalcistiche dell’undici titolare. E per completare ho puntato nei vari reparti su semplici nomi a 1, su cui non mi dilungherò perché di mero completamento e che non dovrebbero avere una grossa utilità nel corso della stagione.

Ma adesso andiamo ai nomi e prima di iniziare con i portieri parliamo della novità dell’anno, che è l’allenatore: la sua scelta è importante perché sono previsti dei bonus e dei malus non solo in base al risultato ma anche per quelle che sono le sue mosse nel corso della partita con le sostituzioni. Inzaghi dell’Inter mossa scontata e che per ovvi motivi faranno in tanti, ma se volete risparmiare qualcosa, a 20 crediti è disponibile Fonseca, nuovo tecnico del Milan: i rossoneri sono un po’ troppo sottovalutati, lo scorso anno sono giunti secondi e nonostante qualcuno affermi il contrario è opportuno evidenziare che la loro rosa è molto lunga e il tecnico portoghese potrebbe attingere molto spesso ai bonus dalla panchina. In porta, invece, evito di puntare sui top per una questione di crediti e mi affido al semitop che mi costa meno, ovvero Carnesecchi dell’Atalanta a 29 crediti: per evitare sorprese lo affianco comunque a Musso, che costa 5, ma nonostante il prezzo alto dell’argentino risulta molto più conveniente acquistare i due dell’Atalanta rispetto agli altri estremi difensori di pari appetibilità fantacalcistica, ossia di Roma e Lazio. Per completare il reparto decido di affidarmi a Perin della Juventus a 1: Thiago Motta punta su Di Gregorio, vero, ma il turnover ci sarà comunque tra i pali bianconeri, dunque ci sarà spazio di tanto in tanto anche per l’ex Genoa, che se schierato potrebbe regalare qualche gioia e qualche plusvalenza.

In difesa scelgo di andare al risparmio, ma questo non significa rinunciare a un reparto di qualità. Acquisto Dodò della Fiorentina a 21, Zortea del Cagliari a 19, Kyriakopoulos del Monza a 16 e Dorgu del Lecce a 14: sono tutti potenziali bug di ruolo che costano molto poco e che nel tempo potrebbero regalare dei bonus che faranno sicuramente crescere la loro quotazione, che attualmente è davvero bassa. Come prima riserva, anche se sulla carta non lo è, decido di puntare su Nuno Tavares della Lazio: a differenza dei quattro difensori già citati non è un bug di ruolo ed è attualmente infortunato, ma sulla corsia mancina spinge molto e ha tutto per poter essere un fattore determinante al Fantacalcio. E poi costa solo 16 crediti: a mio avviso meriterebbe una quotazione decisamente maggiore e a fronte di un costo così irrisorio non lo si può non acquistare.

A centrocampo è opportuno innanzitutto segnalare che non ci sono tanti esterni offensivi: la maggior parte di loro è quotata in attacco, dunque sono molto pochi i bug di ruolo su cui è possibile puntare. Di conseguenza penso che sia inevitabile acquistare Calhanoglu dell’Inter a 54 crediti: il turco è il centrocampista con la quotazione più alta e seppur giochi in mediana mi aspetto che il suo contributo dal dischetto possa essere importante. I nerazzurri sono una squadra offensiva e si vedranno tanto in avanti: magari non arriveranno caterve di rigori, ma saranno comunque abbastanza vista la loro attitudine ad attaccare. Come secondo centrocampista opto per Strefezza del Como: guai a sopravvalutare questa squadra, ma a 30 crediti è un acquisto a mio avviso obbligatorio perché i suoi gol li farà. E come terzo spazio a Soulé, nuovo acquisto della Roma: costa 45 crediti ma a conti fatti è uno dei pochi bug di ruolo presenti a centrocampo, dunque alla luce del trasferimento che lo coinvolge non si può non puntare su di lui. Ovviamente è opportuno precisare che non mi aspetto una doppia cifra tranquilla da parte sua, ma 5-6 gol per lui sono un obiettivo minimo facilmente raggiungibile, nonostante la presenza di Dybala, con cui potrebbe avere più di qualche conflitto di interesse. Come prima riserva, invece, punto su Oristanio del Venezia, cioè su quel giocatore che potrebbe essere il nuovo Soulé, non tanto per bonus attesi, che dovrebbero essere meno di quelli offerti lo scorso anno dall’argentino, quanto per la possibilità di essere valorizzato da Di Francesco, che è un allenatore che non trascura la fase offensiva e che riesce a mettere in risalto l’apporto dei suoi esterni offensivi. Poi costa solo 21 crediti: a quel prezzo non si trova molto di meglio e a un semplice regolarista o tappabuchi preferisco qualcuno che possa portare dei bonus, senza trascurare la possibilità che la sua quotazione possa crescere e divenire importante.

In attacco mi affido a un tridente offensivo forte ma allo stesso tempo costoso. È l’attaccante più quotato, ma nonostante costi 92 crediti non voglio rinunciare a Lautaro Martinez dell’Inter: in questo momento è una delle poche certezze presenti nel listone e averlo o non averlo fa tutta la differenza del mondo. Al capitano nerazzurro decido di affiancare un altro nerazzurro, ma non è un interista: è Gianluca Scamacca dell’Atalanta. Il centravanti bergamasco costa 67 crediti e mi permette di risparmiare un po’ rispetto alle altre possibili scelte, soprattutto perché mi attendo da lui un contributo importante in zona offensiva: lo scorso anno nella prima parte ha avuto difficoltà, emergendo con decisione da febbraio in poi, ma per questa stagione mi aspetto che possa essere più continuo a livello realizzativo e magari segnare di più. Per completare il tridente, infine, opto per una new entry, Dallinga del Bologna: non è il nuovo Zirkzee per caratteristiche tecnico-tattiche, ma con Italiano ha tutto per emergere. È un attaccante completo: è tecnico, forte fisicamente e abile nel gioco aereo, dunque credo che in rossoblù, al netto di un inevitabile turnover, avrà le possibilità di segnare almeno 10 gol. E poi costa solo 40 crediti: a quel prezzo è abbastanza complicato trovare di meglio.